GLI IMBOTTITI ZANOTTA TRA COMFORT E SOSTENIBILITÀ

Divano Fedrigo di Vincent Van Duysen per Zanotta. Foto di Luca Caizzi

Nova Milanese, Luglio 2025 - I prodotti Zanotta, in particolare gli imbottiti, si sono da sempre distinti per l’elevato livello di comfort e per le prestazioni in ambito sostenibile. L’azienda infatti pone la sostenibilità al centro della propria filosofia, investendo in tecnologie all’avanguardia e materiali innovativi, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale.

Tra le innovazioni che esprimono in modo tangibile l’approccio responsabile di Zanotta, spicca l’introduzione – prima nel settore dell’arredamento – della sfoderabilità negli imbottiti. Una scelta progettuale lungimirante, che ha contribuito a ridurre gli sprechi e ad allungare il ciclo di vita del prodotto. La possibilità di rimuovere e sostituire il rivestimento, eventualmente lavabile a seconda della tipologia di tessuto, consente non solo di rinnovare l’estetica dell’arredo, ma anche di prendersene cura con maggiore facilità e consapevolezza nel tempo.

Tre proposte incarnano questo approccio, combinando tecnologie innovative, scelte responsabili in termini di materiali e un’estetica pensata per durare nel tempo: Fedrigo, novità 2025 firmata da Vincent Van Duysen; William+, reinterpretazione di uno dei best seller di Zanotta progettato da Damian Williamson; e infine Za:Za Max di Zaven, evoluzione del divano Za:Za, vincitore del Compasso d’Oro nel 2024.

Fedrigo, frutto della nuova collaborazione tra il brand e il designer belga Vincent Van Duysen, è un sistema modulare pensato per offrire il massimo in termini di comfort, sostenibilità e durabilità. Le forme generose e il disegno avvolgente – in cui schienale e braccioli si fondono in un unico gesto fluido – si combinano con una struttura sviluppata nel pieno rispetto delle normative sulla disassemblabilità e sull’uso di materiali sostenibili. ​ 

La struttura portante del divano è in multistrato e accoglie una sagoma in poliuretano Circullarrefoam®, contenente una percentuale di polioli riciclati. Questi polioli vengono reintegrati nella formula di costruzione del blocco di espanso, successivamente sagomato. 

La struttura in espanso, unita al multistrato, è avvolta da una fodera in fibra di PET riciclato, fissata tramite velcro in poliestere. Anche il rivestimento finale, suddiviso per praticità in sedile e schienale/braccioli, è applicato con velcro. L’assemblaggio delle parti privo di collanti consente il completo disassemblaggio del prodotto a fine vita, rendendo possibile il riciclo o il recupero dei singoli componenti.

Divano William+ di Damian Williamson per Zanotta

In questo equilibrio tra estetica e funzionalità si inserisce anche William+, evoluzione dell’iconico divano William progettato da Damian Williamson nel 2010. In questa nuova versione, più profonda e ancora più confortevole, si ritrova tutta la forza dell’estetica essenziale e raffinata del modello originale, con migliorie tecniche e in termini di sostenibilità, che ne potenziano le prestazioni senza tradirne lo spirito.

La struttura in acciaio, è abbinata a un’imbottitura della seduta in poliuretano espanso a quote differenziate e fibra di poliestere termolegata, mentre schienale e braccioli sono realizzati in poliuretano schiumato autoestinguente con inserti in fibra di poliestere termolegata. ​ I cuscini di seduta e schienale contengono sfere di poliestere rigenerato e rigenerabile, con inserti in poliuretano a quote differenziate, per un supporto calibrato e duraturo.

Il rivestimento di William+ è completamente sfoderabile, disponibile in tessuto o pelle, mentre i piedini sono proposti in lega di alluminio lucidato, nichel satinato o verniciato nero.

Divano Za:Za Max di Zaven per Zanotta. Foto di Luca Caizzi

Infine, Za:Za Max, disegnato da Zaven, nasce con l’intento di ripensare radicalmente la sostenibilità degli imbottiti, ponendo al centro del progetto la riciclabilità e la facile disassemblabilità di ogni componente. La struttura portante in acciaio verniciato – disponibile nei colori talco, canapa, arancione, amaranto, verde prato, espresso o nero – è dotata di nastri rigidi in poliestere antracite, che formano una base accogliente per i cuscini.

L’imbottitura, realizzata con una fodera interna inamovibile in poliestere rigenerato e rigenerabile, garantisce un comfort avvolgente e calibrato grazie alla composizione a doppia densità: poliuretano nella parte bassa o posteriore del cuscino, e microsfere di poliestere rigenerato e rigenerabile nella parte alta o anteriore. Le microsfere e la fodera provengono da una filiera di materiali riciclati che utilizza PET derivato dal recupero di bottiglie.

Ogni parte imbottita – seduta, schienale e braccioli – di Za:Za Max è inserita in tasche separate e assemblata senza collanti, per garantire la separabilità dei materiali e facilitarne il recupero a fine vita. Il rivestimento in tessuto è completamente sfoderabile e ogni elemento è fissato alla struttura tramite una serie di bottoni automatici. ​

Quest’anno la collezione si è arricchita con l’introduzione di due pouf rispettivamente delle dimensioni 95x75x44 cm e 95x95x44 cm, che si aggiungono al pouf a doppia seduta già presente a catalogo (150x75x44 cm). Pensati per completare il sistema Za:Za Max, i nuovi elementi riprendono le stesse caratteristiche estetiche e costruttive, offrendo un’ulteriore soluzione all’insegna del comfort e della sostenibilità.

Con queste tre proposte, Zanotta conferma il proprio impegno verso una progettualità consapevole, in cui innovazione tecnica, sostenibilità e comfort si integrano in soluzioni d’arredo pensate per durare nel tempo. Una visione che guarda al futuro, senza rinunciare alla qualità e alla bellezza che da sempre contraddistinguono il marchio.


VINCENT VAN DUYSEN
Nato a Lokeren in Belgio, nel 1962, Vincent Van Duysen, ha studiato architettura presso la Sint-Lucas School di Gand. Ha lavorato con Aldo Cibic a Milano e Jean De Meulder ad Anversa prima di fondare Vincent Van Duysen Architects nel 1989. Il suo studio, oggi composto da un team di 40 persone, si occupa di architettura, interior design e product design a livello internazionale, con un focus su residenze di alto livello e progetti commerciali. Il suo lavoro fonde materiali puri, estetica senza tempo ed esperienze sensoriali, privilegiando funzionalità, durabilità e comfort. Van Duysen ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio della Cultura Fiamminga e il Henry van de Velde Lifetime Achievement Award. È stato più volte inserito nell’AD100 e nella Elle Decor A-List. Nel 2016 è diventato direttore creativo per Molteni&C e Dada, continuando a collaborare con altri importanti brand di design. Il 2022 segna l’inizio della sua collaborazione con Zara Home. Il suo lavoro è ampiamente pubblicato su riviste internazionali di rilievo, con monografie dedicate edite da Thames & Hudson e Rizzoli.
vincentvanduysen.com

ZAVEN
Fondato nel 2008 da Enrica Cavarzan e Marco Zavagno, Zaven è uno studio creativo multidisciplinare che concentra la propria ricerca sull'interazione tra comunicazione, design e arte. Zaven ha sede a Venezia e lavora a livello globale, offrendo direzione creativa, design di prodotti, grafica e installazioni, concentrandosi sulla ricerca, sullo sviluppo di concetti e sulla collaborazione tra professionisti di diversi settori. Enrica e Marco insegnano regolarmente, tengono workshop e conferenze in diverse scuole di design in Italia e all'estero.
zaven.net

DAMIAN WILLIAMSON
Nasce a Londra nel 1974 e si laurea nel 1998 alla Kingston University, presso il dipartimento di Product Design con una tesi sui “materiali avanzati”. Tra il 1998 e il 2003 collabora con uno studio di architettura, lavorando su diversi progetti di design. Nel 2004 Damian fonda il suo studio di design che ora è a Stoccolma. Lo studio è impegnato a coniugare ricerca tecnologica e innovazione. I suoi progetti sono spesso caratterizzati da un senso d’inventiva e qualità poetica. Nel 2007 è selezionato dalla rivista Wallpaper per l’edizione 'Hot 100' e nominato da Eero Koivisto come uno dei progettisti giovani più interessanti di oggi. Dal 2005 ricopre il ruolo di tutor ospite del corso di Industrial Design presso l'Università LTH in Svezia. Collabora con Zanotta dal 2010. E' scomparso nel 2024. ​
damianwilliamson.com

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Account Director, Camron Global

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Maggiori informazioni su Zanotta

Zanotta è progettata dalla passione, sostenuta da un approccio pionieristico e ispirata da idee di design radicali. Dal 1954, Zanotta ha segnato il panorama del design italiano con la sua innovazione e creatività. Da un inizio nel settore dell'imbottito sartoriale, si è evoluta rapidamente verso la progettazione di oggetti d'arredo, collaborando con i grandi maestri del design italiano come Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Gae Aulenti, Marco Zanuso e molti altri. Zanotta ha rivoluzionato il concetto di arredamento, creando pezzi iconici e innovativi che sfidano le convenzioni tradizionali. L'azienda si distingue per la capacità di anticipare le tendenze e di trasformare l'ordinario in straordinario, incoraggiando i designer a rompere schemi e preconcetti. Zanotta è stata premiata con prestigiosi riconoscimenti nel campo del design, incluso il Compasso d'Oro, e le sue opere sono esposte in alcuni tra i più importanti musei di tutto il mondo dal MoMA a New York al Centre Pompidou a Parigi. Ogni prodotto Zanotta è interamente realizzato in Italia, riflettendo l'attenzione all'estetica, all'originalità e alla funzionalità. Nel 2023, Zanotta è stata acquisita da Cassina, segnando un nuovo capitolo nella sua storia ed entrando a fare parte della divisione Haworth Lifestyle.

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